Al ristorante – レストランで
Al ristorante di Ramen - ラーメン屋で
こきゃく: Posso ordinare, per favore?
= Gochūmon wa nani ni nasai masuka? =ご注文は何になさいますか?
ウェイター: Scusi l’attesa= Omatese itashimashita= お待たせいたしました.
こきゃく: Vorrei ~. = ~wo kudasai. ~をください
Sostituire ~ con :
- Miso = 味噌ラーメン
- Tonkotsu = costoletta di maiale = 豚骨ラーメン
- Shouyu = salsa di soia = 醤油ラーメン・しょうゆ
- Shio = sale = 塩ラーメン・しお
- Kaisen = frutti di mare = 海鮮ラーメン
- Kaisou = alghe = 海藻ラーメン
- Chuuka Soba = Spaghetti cinesi = 中華そば
- Niboshi = Brodo di pesce= 煮干ラーメン
こきゃく: Vorrei ~. = ~wo kudasai. ~をください
Sostituire ~ con :
- Miso = 味噌ラーメン
- Tonkotsu = costoletta di maiale = 豚骨ラーメン
- Shouyu = salsa di soia = 醤油ラーメン・しょうゆ
- Shio = sale = 塩ラーメン・しお
- Kaisen = frutti di mare = 海鮮ラーメン
- Kaisou = alghe = 海藻ラーメン
- Chuuka Soba = Spaghetti cinesi = 中華そば
- Niboshi = Brodo di pesce= 煮干ラーメン
ウェイター: Desidera una guarnizione?= Toppingu
wa ikaga desuka?=トッピングはいかがですか?
こきゃく: Può aggiungere Chaasu (arrosto di maiale) e un uovo? = Chaashu to tamago wo tsukete kudasai masuka? = チャーシューと卵を付けてくださいますか?
ウェイター: Come gradisce gli spaghetti e la zuppa? = Men to sūpu wa ikaga nasai masuka? = 麺とスープはいかがなさいますか?
こきゃく: Spaghetti al dente per favore = katai men de onegaishimasu = 硬麺でお願いします
Spaghetti a cottura normale per favore = futsuu ~ = 普通~
Morbidi ~ = yawarakai men ~ = やわらかい麺~
Gusto ricco~ = koikuchi ~ = 濃い口~
Gusto normale~ = futsuu ~ = 普通 ~
Gusto leggero ~ = usukuchi ~ = 薄口 ~
こきゃく: Può aggiungere Chaasu (arrosto di maiale) e un uovo? = Chaashu to tamago wo tsukete kudasai masuka? = チャーシューと卵を付けてくださいますか?
ウェイター: Come gradisce gli spaghetti e la zuppa? = Men to sūpu wa ikaga nasai masuka? = 麺とスープはいかがなさいますか?
こきゃく: Spaghetti al dente per favore = katai men de onegaishimasu = 硬麺でお願いします
Spaghetti a cottura normale per favore = futsuu ~ = 普通~
Morbidi ~ = yawarakai men ~ = やわらかい麺~
Gusto ricco~ = koikuchi ~ = 濃い口~
Gusto normale~ = futsuu ~ = 普通 ~
Gusto leggero ~ = usukuchi ~ = 薄口 ~
A tavola - テーブルマナー
Termini usati per indicare i pasti:
Colazione= Chōshoku
=朝食 (formale), Asagohan = 朝ご飯
Pranzo= Chūshoku
=昼食 (formale), Hirugohan= 昼ご飯
Cena= Yūshoku=
夕食
(formale), Bangohan = 晩ご飯
Pasto (generico)=
Gohan = 御飯
forma cortese usata sia dagli uomini sia dalle donne; Meshi
飯/ めし/ メシ forma
colloquiale e familiare usata prevalentemente dagli uomini scritto
comunemente in Hiragana o Katakana
Merenda= Oyatsu
おやつ
Stuzzichino, spuntino= Keishoku / Sunakku = 軽食/ スナック
Spuntino di mezzanotte=
Yashoku= 夜食
Buon
Appetito (lett. “Ne prendo!” o "prendo umilmente ciò che mi è stato offerto") = Itadakimasu
= いただきます Attenzione: non essendo un augurio, e bensì una semplice
affermazione, la si dice a tavola in presenza (o meno) di altre persone, ma non
si augura mai ad altri, come facciamo noi con “Buon Appetito”, non avrebbe
alcun senso! In realtà la traduzione letterale potrebbe sviare, come molte altre formule fisse, anche questa ha perso ogni formalismo originario.
Al termine del pasto (lett. “Che buoni cibi sono
stati”)= Gochisō sama deshita = ごちそうさまでした.
Non era niente di che, si figuri= in risposta a Gochisō samadeshita, si dice= Osomatsusama (deshita)=
お粗末さま(でした).
Ancora, per favore = Mō ichido onegaishimasu = もういちどおねがいします.
Chi offre il cibo: Oagari
opp. oishiku meshiagare =
おあがり-おいしくめしあがれ.
Per favore, continui = Dōzo osakini = どうぞおさきに.
Prego,
buon appetito= al ristorante o in analogo ambiente formale, il
cameriere dopo aver servito i piatti potrebbe dire: Yukkuri dōzo= ゆっくりどうぞ.
Con questo intende letteralmente: prego faccia con comodo, e in pratica
vi sta augurando di gradire il pasto.
Aritmetica
Frazioni: viene costruita al contrario di noi, prima il denominatore, poi il fratto (bun no) poi il numeratore.
DENOMINATORE + BUN NO + NUMERATORE
ES: ¼= よん ぶん の いち= 四文の一
1/3= さん ぶん の いち= 三文の一
Shopping – 買物
COSTO: Per dire quanto
costa un oggetto si usa la seguente struttura:
Numeratore
Oggetto + で = Costo
Dell’oggetto
Per chiedere quanto costa un oggetto, si usa la seguente
struttura:
Oggetto
+ いくらですか= Quanto Costa Questo Oggetto?
ES:
·
Quanto costano tre
libri?= Sansatsu de ikura desu ka= 三冊でいくらですか (lett. Per tre
libri, quanto costa?).
·
Quanto costano 2 libri? 2
libri costano 500 yen= Nisatsu de ikura desu ka? Nisatsu de go hyaku en desu= 二冊でいくらですか。二冊で500円です.
·
Questi 3 fiori, quanto
costano?= Kono hana wa sanbon de ikura desu ka? = この花は三本いくらですか.
·
Centro città=
Chūshin machi = 中心街. Zona commerciale
della città= Kenkagai
= 繁華街. Mercato delle pulci= Nominoichi = 蚤の市 .
·
Quanto costa ? =
Ikura desuka? = いくらですか?
·
Quanto costa ? = Ikura kakarimasuka?
= いくらかかりますか?
·
Può
scrivere il prezzo?= Nedan wo kaite
kuremasen ka?= 値段を書いてくれませんか?
·
Accettate
le carte di credito? / Posso pagare con carta di credito? = Kurejitto kaado de haraemasuka?= クレジットカードで払えますか?
CENTRO CITTÀ= Chūshin
machi = 中心街. Zona commerciale
della città= Kenkagai
= 繁華街. Mercato delle pulci= Nominoichi = 蚤の市
PER
NEGOZI, ATTIVITÀ COMMERCIALI: Aperto=
eigyōchū = 営業中 - Chiuso= junbichū = 準備中 oppure= Shūryō shimashita = 終了しました
Saluti,
convenevoli e interazioni varie
SALUTI IN ARRIVO
| |||
ORA
|
ITALIANO
|
ROMAJI
|
KANJI
|
7.00
|
BUONGIORNO
|
OHAYŌ
GOZAIMASU
|
お早うございます
|
12.00
|
BUONGIORNO
|
KONNICHIWA
|
今日は
|
18.00
|
BUONA
SERA
|
KONBANWA
|
今晩は
|
22.00
|
BUONA
NOTTE
|
OYASUMI
NASAI
|
お休みなさい
|
SALUTI IN PARTENZA
| |||
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ARRIVEDERCI
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SAYŌNARA
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さようなら
|
|
A
DOMANI
|
MATA
ASHITA
|
またあした
|
|
A
DOPO
|
DEWA
MATA opp ATODENE
|
ではまた - あとでね
|
Ringraziamento
GRAZIE dal livello più
amichevole a quello più formale:
Dōmo → Arigatō → Dōmo Arigatō → Arigatō Gozaimasu → Domo Arigatō
Gozaimasu=
どうも → ありがとう → どうもありがとう → ありがとうございます → どうもありがとうございます.
Attenzione
che, anche per questioni di differenza culturale, non necessariamente un
Giapponese utilizza il “grazie” negli stessi contesti che useremmo noi. Ad
esempio, se gli si tiene aperta la porta, gli si raccoglie qualcosa, gli si fa
una piccola gentilezza, probabilmente risponderà con un sumimasen: non è che si stia scusando per qualcosa che ha fatto
lui, ma semplicemente si scusa del fatto che tu ti sia disturbato a fare un
favore a lui!!!!
PREGO (come
risposta ad un grazie) = dō itashimashite
= どういたしまして oppure, molto diffuso: Kochira koso こちらこそ= (Lett. Sono io che dovrei dire così)
= Si figuri, non c’è di che. Prego, dovrei ringraziare io.
PREGO (inteso
come: si accomodi) = dōzō = どうぞう. “Prego si accomodi” si dice anche più formalmente: dōzō oagari kudasai= どうぞお上がり下さい . In maniera
ancora più umile si può dire: Kitanai tokoro desu keredo, douzo
agatte kudasai =
汚い所ですけれど 、 どうぞ上がって下さい = Lett. É un posto sporco, ma si accomodi pure. Da notare che quando si entra, il nostro “con permesso” si rende con: Ojama shimasu = お邪魔します.
汚い所ですけれど 、 どうぞ上がって下さい = Lett. É un posto sporco, ma si accomodi pure. Da notare che quando si entra, il nostro “con permesso” si rende con: Ojama shimasu = お邪魔します.
RINGRAZIARE:
se si ringrazia umilmente per una gentilezza ricevuta: osewa ni natte orimasu= お世話になっております. → Osewa ni natte (=per l’aiuto ricevuto) orimasu (=dopo verbo
in te, indica forma umile con azione
progressiva). Es: Shujin ga itsumo osewa
ni natte orimasu= 主人がいつもお世話になっております= (Lett.: Mio marito è sempre umilmente
oggetto delle Sue cure)= Le sono veramente grata per la gentilezza che dimostra
sempre verso mio marito.
*
Grazie
di tutto, grazie per l’interessamento, grazie per il tuo aiuto, ecc= Osewa ni narimashita
= お世話になりました
COME STA? (formale)= Ogenki desuka = お元気でうすか
Risposta formale=
Hai okage samade genki desu = はい、お陰様で元気です
COME STAI? (colloquiale)= Genki , oppure dō?= 元気 ― どう
CHE C’È DI NUOVO?, NOVITÀ? (colloquiale)= Kawatta koto aru? = 変わったことある
COME VA? COM’È? (colloquiale)= Nanika atta?= 何か会った
CON PERMESSO ( Forma Onorifica= faccio una maleducazione, si usa quando si entra in una
stanza, quando si mette giù il telefono ecc.….) = Shitsurei itashimasu = しつれいいたします
CON PERMESSO ( Forma Cortese) = Shitsurei
shimasu = しつれいします
LA DISTURBO / MI SCUSI SE LA DISTURBO da usare anche come sinonimo di “con
permesso”: Ojama shimasu= お邪魔します
MI SCUSI SE LA DISTURBO altro modo per dirlo, soprattutto se si disturba qualcuno
evidentemente indaffarato: Oisogashii tokoro o sumimasen=お忙しいところをすみません
MI SCUSI In particolare intendendo “Le chiedo scusa
per averla trattenuta così a lungo...” =
Ohikitome shimashite... = お引き留めしまして...
FARE GENTILE RICHIESTA (Forma Onorifica = lett. Trattatemi bene) Dōzō yoroshiku onegaitashimasu = どうぞうよろしくおねがいたします
FARE GENTILE RICHIESTA (Forma Cortese = lett. Trattatemi
bene) Dōzō yoroshiku onegaishimasu = どうぞうよろしくおねがいします
MOLTO PIACERE (Quando
ci si presenta, lett. Piacere, trattatemi bene) = Hajimemashite dōzō yoroshiku = はじめましてどうぞよろしく。In modo meno formale basta Hajimemashite.
VADO VIA (quando
si esce da una stanza o da casa. Lett. “Vado e torno”) = Ittekimasu = いってきます
TORNA PRESTO (Risposta a Ittekimasu. Lett. “Va e torna”) = Itte irasshai = いっていらっしあい
SONO TORNATO (Quando si rientra in casa o in un luogo chiuso da cui si era partiti) =
Tadaima = ただいま
BENTORNATO (Risposta a Tadaima) = Okaeri
(nasai) = お帰り 「なさい」
MI SCUSI (nel senso di “perdono”): Sumimasen o Suimasen = すいみません すいません = oppure anche Gomen
(nasai) usato meno dagli adulti = ごめん「なさい」
MI SCUSI (nel senso di “permesso, con permesso” usato al presente per entrare e
al passato per uscire):
Forma cortese
presente = Shitsurei shimasu = しつれいします
Forma
onorifica presente = Shitsurei itashimasu
= しつれいいたします
Forma cortese
passato= Shitsurei shimashita = しつれいしました
Forma
onorifica passato = Shitsurei
itashimashita = しつれいいたしました
INVITIAMOLO A VENIRE CON NOI = Sasoimashō= 誘いましょう
POTREBBE SPIEGARMI ?
= Setsumei shite kudasai=説明して下さい
ATTENZIONE! = kiotsukete = きおつけて
PER FAVORE:
(da mettere al fondo di una frase che
contiene una richiesta generica) = onegaishimasu
= おねがいします
(Richiesta
di fare qualcosa): VTE + Kudasai
(Analogo,
ma più colloquiale): VTE + Yo oppure VTE +
Ne
(ancora
più colloquiale, maschile): VTE +
Kure
Es. Ascolta, per favore = Kitte kudasai = 聞いて下さい
Aspetta per favore : Matte kudasai = 待って下さい - matte yo= 待ってよ- matte ne= 待ってね -Matte kure= 待ってくれ - Aspetta un attimo, per favore= Chotto matte kudasai= ちょっと待って下さい
PERMESSO
Quando si entra in casa di qualcuno, lett: Sto
disturbando = ojama shimasu = おじゃまします
A cui fa seguito quando si lascia la casa con: ojama shimashita (lett. Ho
disturbato) = おじゃましました
Quando si entra in una stanza:
shitsurei shimasu = しつれいします
SALUTI DI FINE ANNO – CAPODANNO
- Fino all’ultimo dell’anno ci si scambia l’augurio che il
prossimo sarà un buon anno= 良いお年を
- L’ultimo giorno dell’anno l’augurio
è= Ōmisoka= 大晦日
- Il primo dell’anno ci si augura= Ganjitsu =元日
- I primi giorni di festa si dicono= Oshōgatsu =お正月
- In generale
l’augurio di buon anno nuovo è= Akemashite omedetō (gozaimasu) = 明けましておめでとう (御座います).
PORGENDO UN REGALO O SOUVENIR:
Quando ci si
reca a casa d’altro portando un presente, o un souvenir al ritorno da un
viaggio, porgendo tale oggetto, si usa recitare la frase fatta: Tsumaranai mono desu keredo, dōzō...=
詰らない物ですけれど、どうぞ ... La frase può essere meno formale:
Tsumaranai mono desu kedo, ecc..
o ancora : Tsumaranai mono desu ga,
ecc.. In ogni caso, significa letteralmente: è una cosa da nulla, ma prego,
tenga….
D’accordo? - Va bene? -
Tutto ok
In
parole povere, ii ja arimasen ka 「いいじゃありませんか」 è una vera e propria esclamazione dai mille significati, il cui
obiettivo primario è sollecitare qualcuno, o invitarlo a far qualcosa,
soprattutto se si mostra restio.
Ad
esempio un ospite che rifiuta altro da bere, perché ne ha già avuto abbastanza,
può essere sollecitato con un: Mā, ii ja arimasen
ka!= まあ、いいじゃありませんか= Su su, non faccia complimenti! In ogni caso, ii ja arimasen ka porta
con sé anche l'emotività del parlante, intento a sollecitare, invitare, anche
confortare qualcuno. Dipende semplicemente tutto dalla situazione e da quello
che si vuol dire con la propria testa.
Per tranquillizzare chi è preoccupato, si può dire ad esempio: Shinpai shinakute-mo ii ja-arimasen ka= 心配しなくてもいいじゃありませんか = No, non c'è nulla di cui preoccuparsi.-
Per tranquillizzare chi è preoccupato, si può dire ad esempio: Shinpai shinakute-mo ii ja-arimasen ka= 心配しなくてもいいじゃありませんか = No, non c'è nulla di cui preoccuparsi.-
La
forma piana è: Ii ja-nai ka, le donne usano preferibilmente, nel
linguaggio colloquiale, la stessa forma, ma spesso omettendo il ka: (Ki ni shinakute) ii ja-nai!
Frase che indica frequenza
Per indicare quanto spesso si esegue un’azione, distribuita
in un’unità di tempo (Es. Quante volte al giorno di fa qualcosa), si usa la
seguente -Costruzione:
Unita’
Di Tempo + に +
Numero Volte
ES: 3 volte al giorno = ichinichi ni sankai = 一日に三回
2
volte alla settimana = isshūkan ni nikai= 一週間に二回
Quante
volte alla settimana= isshūkan ni nankai 一週間に何回
In aereo
Un biglietto di andata e ritorno per Roma per favore= Romayuki no ofukuku kippu o kudasai =ローマ行きの往復切符をください
… 便は何時に出ますか
= … bin wa nanji demasuka?= A
che ora parte il volo… ?
飛行機は三時間の遅れです= Hikoki wa san
jikan no okure desu= L’aereo ha 3 ore
di ritardo.
席を予約したほうがいいですか= Seki wa yoyaku
shita hou ga ii desuka= Devo prenotare il posto in aereo?
チェックインはどこですか= Chekku-in wa doko desu ka= Dov’è il Check-in?
わたしにはスーツケースと手荷物があります= Sūtsukeesu to tenimotsu ga
arimasu= Ho una valigia e un bagaglio a mano
飛行時間はどのくらいですか= Hikou jikan wa dono kurai desuka= Quante sono le ore di volo?
飛行時間はどのくらいですか= Hikou jikan wa dono kurai desuka= Quante sono le ore di volo?
搭乗ゲートはどこですか= Toujou
geeto wa doko desu ka= Da quale gate parte?
待合室はどこですか= Machiaishitsu wa doko desu ka= Dov’è la sala di attesa?
私の旅行かばんがまだ着きません= Watashi no ryokou kaban ga mada tsukimasen = I miei bagagli non sono arrivati.
待合室はどこですか= Machiaishitsu wa doko desu ka= Dov’è la sala di attesa?
私の旅行かばんがまだ着きません= Watashi no ryokou kaban ga mada tsukimasen = I miei bagagli non sono arrivati.
電話はどこですか= Denwa
wa doko desu ka= Dove sono i telefoni?
行きのバスはありますか= … yuki no basu wa arimasuka = C’è un servizio di autobus per andare a…?
飛行場へはどう行きますか= Hikoujou he wa dou ikimasuka= Come si raggiunge
l’aeroporto?
どうして飛行機は出ませんか= Doushite hikouki wa
demasenka= Perchè l’aereo non parte?
悪天候の為フライトがキャンセルになりました= Akutenkou
no tame furaito ga kyanseru ni narimashita= Il volo è stato cancellato a causa del
maltempo.
窓側ですか通路側ですか= Madogawa desuka, tsūrogawa desu ka= Finestrino o corridoio?
これは私の席です= Kore wa watashi no seki desu= Questo è il
mio posto.
私の席と変えて下さいませんか= Watashi no seki
to kaete kudasaimasen ka= Le dispiacerebbe
scambiare il suo posto con il mio?
In Treno
Treni in Giappone: in ordine di rapidità, decrescono le fermate:
Treno Locale: ferma in tutte le stazioni futsū-ressha = 普通列車, normalmente chiamato per brevità futsū 普通.
Treno Semi-rapido: Kukan kaisoku 区間快速
Treno Rapido: kaisoku = 快速
Teno Espresso: kyūkō 急行
Treno “Limited Express”: più veloce dell’Espresso, fa meno fermate: tokkyū 特急
Treno Alta Velocità: Shinkansen 新幹線
Annunci:
Mamonaku, ichiban sen ni Shibuya Shinjuku hōmen iki ga mairimasu. Abunai desu kara, kiiroi sen no uchigawa made de o sagari kudasai=まもなく、一番線に渋谷新宿方面行きが参ります。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。 = È in partenza dal primo
binario il treno diretto ai distretti di Shibuya e Shinjuku. In quanto è pericoloso si prega di restare al di qua della linea gialla.
Potete ascoltare l'annuncio originale:
Da notare che l'annunciatore pronuncia 行き yuki, e il seguente が nga. Abbastanza normale nel pubblico e nell'ufficiale, dove si tende ad essere piuttosto rigidi e tradizionali nella forma.
Altro annuncio:
Mamonaku, rokuban sen ni kaisoku hōmen iki ga mairimasu. Abunai desu kara, kiiroi sen no uchigawa made o sagari kudasai. Kōenji, Asagaya, Nishi Ogikubo niwa teisha itashimasen=まもなく、六番線に快速方面行きが参ります。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。高円寺、西荻窪には停車いたしません = È in partenza dal sesto binario il treno rapido. Poiché è pericoloso si prega di restare al di qua della linea gialla. Non ferma a Kōenji, Asagaya, Nishi Ogikubo.
Altro annuncio:
Mamonaku, ichiban sen wo densha ga
tsūka itashimasu. Abunai desu kara,
kiiroi sen no uchigawa made osagari kudasai. Keihin Tōhoku sen no kaisoku
densha wa tōeki ni wa teisha itashimasen. Yamanote sen no densha wo goriyō
kudasai=まもなく、一番線を電車が通過いたします。危ないですから、黄色線の内側までお下がり下さい。京浜東北線の快速電車は当駅に停車いたしません。山の手線の電車をご利用下さい= Il treno è in transito sul primo
binario. Poiché è pericoloso si prega di
restare al di qua della linea gialla. Sulla linea Keihin - Tōhoku (Keihin =
Tōkyō - Yokohama), i treni non fermano in questa stazione. Si prega di
utilizzare i treni della linea Yamanote.
Onomatopee e versi degli
animali
Le
parole di origine onomatopeica sono
molto comuni e significative in Giapponese. Spesso si indicano con i
katakana, riguardano in genere i nomi degli animali, i suoni della natura o
comunque eventi ambientali.
ワンワン
= Wan wan = Bau bau, abbaiare ("Wan
= chan", corrisponde al nostro "cagnolino")
ニャーニャー
= Nyaa nyaa = Miao miao, miagolare
キャンキャン
= Kyan kyan = Guaito di un cagnolino
クンクン
= Kun kun = Uggiolare, guaire,
mugolare, piagnucolare, annusare
ゴロゴロ
= Goro goro = Fare le fusa
メーメー
= Mee mee = Belato di pecore e simili
こけこっこう/こけっこう =
Kokekokkoo/Kokekkoo = Chicchirichì, canto
del gallo o anche il verso dei polli
ケロケロ
= Kero kero = Gracidio della rana
ポッポ/ポーポー =
Poppo/Poo poo = Verso della colomba o
del piccione, tubare, ciuf ciuf di un treno, sbuffi di vapore, vampate di
calore
カーカー
= Kaa kaa = Cra cra, gracchiare
アホー
= Ahoo = Craa craa, gracchiare del corvo
ジージー/ミーンミーン =
Jii jii/Miin miin = Frinire delle
cicale, (jii jii) Crepitio di qualcosa che brucia come della carne che viene
arrostita.
リンリン
= Rin rin = Il frinire del
"Suzumushi", Tintinnio o squillo di un piccolo oggetto come sonagli o
campanelle
チンチロリン
= Chinchirorin = Verso del "Grillo
del pino"
コロコロ
= Koro koro = Cri cri, Frinire
del grillo, verso alternativo al gracidio della rana (andare alla voce
"Kero kero")
ホーホケキョ
= Hoo hokekyo = Gorgheggio
dell'usignolo, canto dell'usignolo
ホー/ホーホー =
Hoo/Hoo hoo = Stridio della civetta,
stridire
プクプク/ブーブー =
Puku puku/Buu buu = Verso del coniglio,
zigare, (Buu buu) grugnito, (Buu buu) brontolare,
ピーヒョロロ
= Pii hyororo = Il verso del nibbio, il
grido del nibbio, melodioso suono di un flauto
コンコン
= Kon kon = Verso della volpe, gannire,
guaiolare (suono più sommesso di gannire), leggera tosse
きゃっきゃ
= Kyakkya = Grido, verso della scimmia
カッコー(カッコー) =
Kakkoo (Kakkoo) = Canto del cuculo
ヒンヒン / ヒヒーン =
Hin hin / Hihiin = Nitrito
ブーブー/ ブイブイ =
Buu buu / Bui bui = Grugnito, suono di
tromba o clacson, borbottare o brontolare
モーモー / もうもう =
Moo moo = Verso della mucca, Muggito
ガーガー
= Gaa gaa = Schiamazzo, Starnazzo
(corrispondente all'onomatopea italiana "Qua qua !")
こけこっこう/こけっこう =
Kokekokkoo/Kokekkoo = Chicchirichì, canto
del gallo o anche il verso dei polli
コッコッと(鳴く) =
Kokko = tto(naku) = Coccodè, verso della
gallina o il classico chiocciare delle galline o polli in genere quando covano
o razzolano
ぴよぴよ/ピヨピヨ =
Piyo piyo = Pio pio, Pigolare o verso
dei pulcini in genere
ケロケロ
= Kero kero = Gracidio della rana
ブンブン/ ブーン =
Buun / Bun bun = Ronzio, rombo, il suono
di qualcosa che fende o smuove l'aria
ちゅうちゅう/チューチュー
= Chuu chuu = Squittio, squit = squit,
cinguettio, cip = cip, il suono prodotto quando si succhia un liquido
ばたばた/バタバタ =
Bata bata = Suono prodotto dal frullo
d'ali di un uccello, suono di qualcosa agitato dal vento o che sventola, rumore
di qualcosa che sbatte, battere i piedi per la fretta o far qualcosa
precipitosamente, qualcosa che avviene ripetutamente o in rapida successione,
パカパカ/ぱかぱか =
Paka paka = Scalpitio degli zoccoli di
un cavallo, clop = clop
ケンケン/ケーン/けんけん = Ken ken/Keen =
Verso del fagiano o strido caratteristico di uccelli come la gru, il
cigno e altri, verso della volpe, usare un tono pungente, stizzoso o parlare in
modo brusco, saltellare su un piede solo
ほろろ/ほろほろ =
Hororo/Horo horo = Verso del fagiano o
strido caratteristico di altri uccelli, sgranocchiare
ぐしょぐしょ
= Gusho gusho = Bagnato fradicio
ぐっしょり
= Gusshori = Bagnato fradicio, inzuppa
ザーザー/ざあざあ =
Zaa zaa = Suono di un rovescio molto
abbondante o di una grossa quantità d'acqua che scorre impetuosamente
びしょびしょ
= Bisho bisho = Di pioggia che
cade incessantemente, essere bagnato fradicio, inzuppato di acqua, sudore ecc
びっしょり
= Bisshori = Bagnato fradicio, inzuppato
(di sudore, acqua, ecc.)
びちゃびちゃ
= Bicha bicha = Schizzare (o il
suono prodotto dagli schizzi), bagnato fradicio
ざあっと / ざっと / ザーッと / ザッと = Zaatto / Zatto = Pioggia battente, scrosciante
しとしと
= Shito shito = Piovigginare, piovere
leggero e silenzioso, essere umido, far qualcosa in modo misurato, lento
しょぼしょぼ
= Shobo shobo = Piovigginare,
depresso o abbattuto, di occhi gonfi e irritati o di sguardo annebbiato
Shinaide
Senza fare questo, faccio quest’altro
Benkyō wo shinaide, asobu =
勉強をしないで、遊ぶ= Senza studiare, gioco
Tempo atmosferico:
Il tempo atmosferico si rende con:
Tenki =天気
ES:
Tempo bello= Tenki
hare = 天気晴れ
Tempo nuvolo= Tenki
kumori =天気曇り
Tempo piovoso= Tenki
ame =天気雨
Tempo nevoso= Tenki
yuki =天気雪
Varie
Modi di dire in ordine sparso.
*
Che ti
è successo?= Dō shita ndesu ka= どうしたんですか
*
Ci
sono stanze libere? = Heya wa
arimasuka? = 部屋はありますか?
*
Contravvenzione
per divieto di sosta= Chūshaihan = 駐車違反
*
Come hai potuto? =
Nan to iu koto wo!
= 何ということを!
*
Conto su di te =
Tanomu yo
= 頼むよ。
*
Detto, chiamato= To iu =と言う.
o
Es. 里美と言う人= Satomi to iu hito = una persona chiamata Satomi.
o
Oppure: 里美とか言う人= Satomi
toka iu hito = una persona chiamata Satomi, o qualcosa del genere.
*
Dita
della mano (Yubi 指):
o Pollice= Oyayubi=
亲指 (dito genitore)
o Indice= Hitosashiyubi= 人差し指 (dito che indica le persone)
o Medio= Nakayubi= 中指
(dito in messo)
o Anulare= Kusuriyubi= 薬指 (dito medicina)
o Mignolo= Koyubi=小指 (dito
piccolo)
o È
sufficiente = Mō ii yo = もういいよ。
o Fare qualcosa, o simile= Demo でも。(Compriamo del caffè o simile!= コーヒーでも買おう= )
*
Incredibile! = Shinjirarenai! = 信じられない!
*
Ha
una penna? = Pen wo omochi desuka? = ペンをお持ちですか?
*
Lei quanti anni ha? = Nansai desuka? = 何歳ですか?
*
Lei mi capisce? = Watashi no iukoto ga wakarimasuka? =
私の言う事が分かりますか?
*
L’ho molto apprezzato= Hontouni kansha
shiteimasu= 本当に感謝しています。
*
È giusto, è ok = Sono tōri desu = その通りです。
*
Fantastico! = Subarashii! = 素晴らしい!
*
Ma le è successo qualcosa?= Maa, dōka nasaimashita no= まあ、どうかなさいましたの . Oppure, dōka shimashitaka= どうかしましたか。
*
Nel caso le cose vadano male: Tsugō ga warui= 都合が悪い
*
Nel caso le cose vadano bene = Tsugō ga ii = 都合がいい
*
Non è andato bene!= Umaku ikanai =上手く行かない
*
Non sarà così?=
De wanaideshō ka = ~ではないでしょうか
*
Non
so parlare Giapponese molto bene = Watashiwa
nihongowo amari umaku hanasemasen = 私は日本語をあまり上手く話せません。
*
Posso
aiutarla? = Goyōdeshouka? = ご用でしょうか?
*
Per favore,
scriva qui = Kokoni kaite kudasai = ここに書いて下さい。
*
Posso avere questo? = Korewo moraemasuka? これをもらえますか?
*
Può
ripetere per favore? = Mōichido
ittekudasai = もう一度言って下さい。
*
Può
controllare per favore?= Okanjyou wo
onegaishimasu = お勘定をお願いします。
*
Può
parlare più lentamente? = Mousukoshi
yukkuri hanashite kudasai = もう少しゆっくり話して下さい。
*
Potrebbe
per favore ripetere?= Kurikaeshite
kuremasen ka= 暮れ返してくれませんか
*
Potrebbe
per favore parlare più lentamente?= Motto
yokkuri hanashite kuremasen ka= もっとゆっくり話してくれませんか
*
Potrebbe
per favore scriverlo?= Kaite kuremasen ka= 書いてくれませんか
*
Puoi chiamarmi Alberto = Aruberuto to yondekure = アルベルトと呼んでくれ。
*
Non
ce la faccio più! = Mougamandekinai! =
もう我慢できない!
*
Posso
sedere qui? = Kokoni suwattemo ii desuka? = ここに座ってもいいですか?
*
Posso chiedere? = Chotto okiki shitai no
desuga = ちょっとお聞きしたいのですが。
*
Quanto
è distante per andare ~?
= ~ made dore kurai
arimasuka? =~までどれくらいありますか?
*
Quel
vestito ti sta bene=Ano fuku wa niatte
imasu =
あの服は似合っています.
*
Questo
che cosa significa?= Dōiu imi desu ka = どういう意味ですか
*
Salutami il Sig. X = X-san nimo yoroshiku otsutae kudasai= xさんにもよろしくお伝え下さい
*
Sarebbe un peccato se lui fallisse = Kare ga shikujittara kinodokuda= 彼がしくじったら気の毒だ。
*
Scusi il ritardo= Okurete sumimasen = 遅れてすみません。
*
Scusi l’attesa. - L’ho fatta aspettare (frase
fatta usata dai camerieri quando vengo a prendere un ordine)= Omatese itashimashita= お待たせいたしました.
*
Scusi,
ma lei deve avere il numero sbagliato= O kino doku desu ga, bangō chigai desu
= お気の毒ですが、番号違いです
*
Superare, passare= 合格 superare un esame= 試験に合格する lettera di accettazione di buon risultato dopo
aver superato un esame = 合格通知
*
Telefonami = Denwa shitene = 電話してね。
*
Ti telefono! = Denwa surune = 電話するね。
*
Vorrei questo = Korega hoshiinodesuga = これが欲しいのですが。
*
Salutami X, Porgi i miei saluti a X = X ni
yoroshiku itte oite = X に「よろしく言っておいて」
*
Bottakuri da!
Fuzakeruna! – “Mi stai fregando…”
Vestirsi
I verbi
che indicano il concetto di indossare dei vestiti si presentano sempre nella
forma: ~te + iru. Questi verbi sono al tempo stesso durativi e risultativi, e quindi
la forma ~te + iru può avere entrambi i significati, sia di forma progressiva
che di stato risultante (Es.: “sta indossando/ha indosso un vestito”).
I verbi
cambiano a seconda di cosa si sta indossando quindi per camicie e pantaloni si
usa un verbo diverso.
Elenco
ordinato dall’alto verso il basso
rispetto al modo di indossare i capi:
Indossare cappelli= Kaburu=被る
Indossare occhiali= Kakeru=掛ける
Indossare
sciarpa= Maku =まく
Indossare
abiti dall’alto (maglia, giacca)= Kiru = 着る
Indossare abiti
dal basso (pantaloni, calze) =はくkanji usati → 履く; 佩く; 穿く;
着く; 帯く
Wa Vs Yo 和 Vs 洋
Fin dall’epoca Meiji, con i primi contatti su grande scala
con la cultura occidentale dopo secoli di isolazionismo, per conservare una
distinzione fra ciò che era giapponese e quello che non lo era, si iniziò ad
etichettare le parole che caratterizzavano una “cosa” originale giapponese con 和 mentre le “cose” occidentali con 洋.
Breve lista: :
Breve lista: :
和風<> 洋風 ► stile giapponese <> stile occidentale
和式<> 洋式 ► stile giapponese <>stile
occidentale
和服<> 洋服 ► vestito giapponese <> vestito
occidentale和室<> 洋室 ►camera giapponese <> camera occidentale
和紙<> 洋紙 ► carta giapponese <> carta occidentale
和菓子<> 洋菓子 ► dolce giapponese <> dolce occidentale
和食<>洋食 ► cucina giapponese <> cucina occidentale
Yoroshiku Onegaishimasu dai
mille usi
Definire correttamente yoroshiku onegaishimasu, non è semplice, è uno di quei termini che
non sono davvero traducibili
univocamente, soprattutto per questioni culturali. Viene utilizzato in modi che
in italiano non avrebbero alcun senso. Gli esempi sotto esposti, quindi, sono
forzatamente incompleti.
Yoroshiku onegaishimasu:
In un contesto formale, viene usato con
persone che hanno uno status superiore al parlante, ed è decisamente più
formale di yoroshiku usato da
solo. Può essere tradotto, a seconda del contesto, all’incirca in questo modo:
"Sii gentile con me"
"Sono in debito con te"
"Conto su di voi"
"Ti prego, aiutami"
"Si prega di prendersi cura di me"
"Piacere di conoscerti"
"Sono in debito con te"
"Conto su di voi"
"Ti prego, aiutami"
"Si prega di prendersi cura di me"
"Piacere di conoscerti"
Yoroshiku è sostanzialmente analogo al
precedente, ma meno formale. Il vero problema è quando e come usare queste
formule. Per rispondere almeno parzialmente al quesito, segue qualche esempio
degli usi del termine, che essendo molto “situazionale” sfugge alle traduzioni ovvie: Watashi wa Kōichi desu. Yoroshiku onegai
shimasu= 私はコウイチです。よろしくおねがいします= Sono Kōichi. Piacere di conoscerla / Sia
gentile con me.
Ovviamente non stiamo chiedendo a qualcuno, per favore, di essere gentili con noi, ma ci stiamo semplicemente presentando con una frase fatta. Il fatto che comunque recitiamo yoroshiku e non un semplice Hajimemashite, significa che per differenza culturale, l’interlocutore giapponese si sta, almeno formalmente, “mettendo nelle mani” dell’altra persona.
Ovviamente non stiamo chiedendo a qualcuno, per favore, di essere gentili con noi, ma ci stiamo semplicemente presentando con una frase fatta. Il fatto che comunque recitiamo yoroshiku e non un semplice Hajimemashite, significa che per differenza culturale, l’interlocutore giapponese si sta, almeno formalmente, “mettendo nelle mani” dell’altra persona.
Altro esempio:
Bobbī san ni yoroshiku onegai shimasu.= ボッビーさんによろしくおねがいします =
Manda i miei saluti a Bobby. In questo contesto, non si sta dicendo piacere di conoscerti a Bobby per interposta persona, ma si sta semplicemente inviando i propri omaggi a distanza.
Manda i miei saluti a Bobby. In questo contesto, non si sta dicendo piacere di conoscerti a Bobby per interposta persona, ma si sta semplicemente inviando i propri omaggi a distanza.
Ancora:
Se un collaboratore esegue lavoro
addizionale o simile, mentre si esce gli si può dire
yoroshiku onegaishimasu perché egli sta aiutando
nell’esito del progetto (ad esempio), intendendo qualcosa come “grazie in
anticipo”, “conto su di te” ecc…
Kotoshi mo yoroshiku onegai shimasu= 今年もよろしくお願いします= Trattami bene anche il prossimo anno. Intendendo
con questo, “facciamo un buon lavoro anche il prossimo anno”, “lavoriamo bene
lavoro anche il prossimo anno” oppure, a seconda dei livelli relazionali tra le
persone, “per favore aiutami nel lavoro anche il prossimo anno (in un senso
molto generale).
Quali kanji usare con yoroshiku
Spessissimo yoroshiku
viene scritto in hiragana, ma ovviamente esistono i corrispondenti kanji;
ecco un primo esempio:
夜露死苦
Un altro
modo, più semplice e decisamente più frequente di scriverlo è:
宜しく
Che non è
altro che la forma avverbiale dell’aggettivo yoroshii 宜しい,
che significa “bene, ottimo, tutto bene”. Letteralmente poco rilevante,
nell’uso quotidiano ha nel corso del tempo assunto maggiore significato con
l’aggiunta di onegaishimasu (お願いしますper arrivare
all’attuale significato - letterale -
“bene aiutami per favore):
宜しくお願いします
Attenzione
che l’altra versione in kanji è un ateji,
quindi ogni kanji rappresenta il suono identico al kana corrispondente. Tale
pratica è sempre meno comune, infatti in questi casi si tende ad usare il kana e non il kanji, tanto più che presi singolarmente i kanji in oggetto non hanno alcuna relazione col significato di yoroshiku:
夜露死苦
夜: Sera, notte
露: Rugiada
死: Morte
苦: disagio, sofferenza
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