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Amore per il Giappone? si molto, anche se approfondendo la conoscenza della loro cultura sono emerse luci ed ombre. Come per ogni altra cultura, ovviamente. Amore per i Giapponesi? Forse sarebbe più corretto parlare di enorme curiosità. Questa mia curiosità mi è nata da molto tempo. Ma il Giappone è così lontano, sotto molti aspetti, che avevo sempre rimandato un maggiore impegno intellettuale nel cercare di capire e scoprire meglio questa fantastica realtà. L'avevo lasciato un po' nascosto dietro l'angolo. Ma il Giappone ha vinto, complice anche la rete. Musica, Dorama, Blog, Cucina, Cinema mi hanno travolto. E quindi da questa più o meno momentanea insanità è nata l'idea di studiare la lingua giapponese. Ho iniziato da autodidatta: la rete offre tonnellate di risorse legali per studiare le lingue straniere, da social network dedicati (es: livemocha.com) a siti più o meno multimediali che, complice il passaggio tramite l'inglese, permettono di usufruire di risorse complesse  e varie amenità. Appena ho iniziato, però, ho realizzato che il cammino in solitaria sarebbe stato così arduo, da assicurare probabilmente l'abbandono dello studio, e questo era più che altro una certezza. Ho per fortuna trovato un valido corso di lingue qui nella mia città (Torino), e dico per fortuna perchè in realtà sono molto rari, almeno dalle mie parti. In genere è possibile accedere ad un corso base, che però, complice le oggettive difficoltà, raramente super il primo anno. Dove sto studiando adesso, invece, il corso  ci ha portato, al termine del 2° anno, a superare l'esame JLPT5,  poi nel 3° anno ad affrontare il JLPT4, ed ora a preparare nel 4° anno il JLPTN3. Userò il blog per aggiornare il mio diario di viaggio linguistico, e poi spero anche fisico, nell'arduo cammino per conquistare il giapponese. A presto