domenica 16 giugno 2013

L.216 -Tips'n'Triks 13 - Ausiliari: おくe ある





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Il verbo おくin funzione ausiliaria è spesso un po’ difficile da rendere in italiano, soprattutto perché noi non abbiamo un modo analogo e diretto per rendere l’idea  che si sta facendo una certa azione ad uso futuro, e certamente non con la stessa frequenza con cui lo fanno i giapponesi.


In particolare c’è da ricordare che おくcome ausiliario di un verbo, ha come principale funzione quella di trasformare l’azione espressa dal verbo principale, in una azione che ha come scopo temporale un uso futuro. Ma ha anche il significato di lasciare qualcosa o qualcuno completamente da solo senza alcuna interferenza o ingerenza. La costruzione ovviamente è 
VTE  + Oku / テ形 + おく


-Es 1: テストは明日だから、勉強しておきます= Poiché il test è domani, sto studiando (in preparazione del test)
-Es 2: 雪子を(ほう)っておいてね= Lasciate Yukiko da sola, ok?

Quando si usa un linguaggio molto colloquiale ~ておくsi può contrarre in ~とく(e quindi~ておいて in ~といて). Seguono gli stessi esempi sopra riportati, ma in versione contratta:

-Es 1: テストは明日だから、勉強しとく= Poiché il test è domani, sto studiando (in preparazione del test)
-Es 2: 雪子を放っといてね= Yukiko wo houtte oite ne =Lasciate Yukiko da sola, ok?

Riguardo la versione contratta ci sono due diffuse frasi fatte che vale la pena memorizzare.

任せとけ!= Makasetoke= Lascialo a me!
言っとくけど、私負けないからね!= Ittoku kedo, watashi makenai kara ne! = Te lo dico /lascia che te lo dica (o un’espressione simile), non perderò!

Attenzione! Anche il verbo あるpuò avere un significato che alla fine può essere assimilato al ~ておく. Infatti quando viene usato in forma ausiliaria può indicare che l’azione espressa dal verbo principale è stato eseguita al fine di perdurare nel tempo.

-Es 1: 傘は玄関に置いてあります= Kasa wa genkan ni oite arimasu= Gli ombrelli sono messi nell’ingresso (e sono stati messi intenzionalmente lì, per un eventuale uso futuro).


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